Scuola escursionismo Cai Una proposta formativa (da l'Ecobg venerdì 18 marzo 2018))
Scuola escursionismo Cai
Una proposta formativa
I corsi . Di base e avanzato, inizio ad aprile. Per il presidente Valoti camminare su sentieri e in ambiente montano è un’attività per tutti
di PAOLA VALOTA

«Perché se il movimento è un atto biologico, il camminare è culturale» si ripete nei documenti Oms che il presidente Paolo Valoti cita a memoria: «e il camminare sui sentieri e negli ambienti di montagna può essere considerata l’attività multifunzionale adatta a tutti».
Poi, nello step successivo, ci sarà tempo per impratichirsi sui tracciati attrezzati, con imbarco e tutto il resto. I corsi prenderanno il via il 3 aprile (chiusura iscrizioni il 31 marzo) e proseguiranno sino ai primi di giugno.
Previste lezioni teoriche, talvolta anche comuni, come gestione e riduzione del rischio, di cartografia, soccorso alpino, geologia e, se si tratta di modulo avanzato, pure di nodi e catena di sicurezza. La differenza si fa poi in ambiente. Perché i neofiti iscritti al base avranno da camminare sui sentieri di casa come nel Lecchese o in Val di Rhemes, mentre per gli altri vi sono pure proposte di ferrate sul Monte Barro, in Val Chiavenna o in Val d’Aosta.
È richiesta la maggiore età e, cosa che non guasta mai, la voglia di mettersi in gioco, investendo in divertimento e pure salute.
Per metterci pure, e non da ultima, la funzione salutistica di questo atto- del camminare s’intende - antico come il mondo ma percepito sempre più come eccezionale nelle nostre vite che vanno di fretta.
<