Descrizione
Malga Lunga: un rustico caseggiato con un lungo porticato aperto sui vasti pascoli. Posta a 1236 m. di quota, gode di un ampio panorama sull’altipiano di Bossico, sulla Val Cavallina e sulla Valle Borlezza. Ridotta a rudere dopo i tragici fatti del novembre 1944, la Malga Lunga è stata ricostruita per iniziativa dei partigiani ex garibaldini e dedicata alla memoria dei “13 Martiri di Lovere” e ai Caduti della Resistenza. In una saletta è allestito il Museo dove sono raccolti cimeli e documenti della 53ª Brigata Garibaldi che operò nella zona tra il 1943 e il 1945. Prima dell’abitato di Gandino, seguendo le indicazioni, si prende la strada che, passando da Valpiana, una bella località dove ci sono alcune case, continua fino alla Malga Lunga. Da Gandino sono circa 10 chilometri di strada asfaltata ma piuttosto stretta, con tratti ripidi e numerosi tornanti, solo gli ultimi 200 metri di strada sono sterrati. È possibile parcheggiare, muniti del “Gratta e parcheggia” ai lati della strada o su uno slargo a 500 m. dalla malga. Si raggiunge facilmente la Malga percorrendo il tratto di strada asfaltata che ci porta ad un bivio con un cartello indicatore. La malga ha a disposizione dei gruppi una zona parcheggio riservata per le persone con disabilità. L’escursione inizia dalla malga seguendo una carrareccia (segnavia C.A.I. 547) che, con direzione Sud-Ovest, si inoltra nel bosco contornando le pendici del monte Palandone e del monte Grione e attraversa verdi conche circondate da fitte abetaie. Ci incamminiamo lungo la pista agro-silvo-pastorale. Lungo il percorso si incontra una casa sulla sinistra. Più avanti ci appare un capanno sospeso. Si prosegue in un tratto in salita, pieno di sassi e radici d’alberi, che poi ritorna piano e sterrato ed in seguito un saliscendi continuo. Il sentiero è facilmente percorribile. Ora il tratto del sentiero cambia di pendenza e di fondo. Il percorso, ora ritorna piacevole, con panorami che ci rallegrano. Compare alla nostra destra un cartello indicatore. Raggiunta una pozza d’acqua il bosco, ora più rado, lascia libera la visuale sulla Val Cavallina, poco più oltre superiamo una sella. Ben visibile, oltre la sella finale, si eleva la cima arrotondata del monte Sparavera (1369 m) sulla quale si arriva, risalendo il facile pendio, in circa 15 minuti dalla pozza. La vista che si presenta dalla sommità è bellissima e spazia sul sottostante lago di Endine, sul lago d’Iseo e la Corna dei Trentapassi, sul monte Guglielmo, sulla Presolana e le Alpi Orobie. È un luogo ideale dove sostare per osservare il panorama, ma anche per fare uno spuntino prima di scendere al laghetto e ritornare alla Malga Lunga.
Posizione
Malga Lunga, Monte di Sovere
45,8206° N, 9,9813° E
24024 Gandino BG
Italia