Descrizione
Valcanale, a 927 m. di quota, è l’ultimo paese della omonima valle. Una vallata che si presenta inaspettatamente suggestiva quando, risaliti i tornanti della strada e usciti dal bosco, appare il lungo scenario formato dalle imponenti pareti dolomitiche del monte Secco, del Fop, della cima di Valmora, che scendono verticali per oltre 1000 metri sul sottostante torrente Acqualina e, alla fine, il massiccio dell’Arera, una montagna singolarmente bella. Presso il parcheggio del pullman di linea è presente un parcheggio per disabili. Il comune di Ardesio ha istituito il Gratta e sosta per tutti gli spazi adibiti a parcheggio. Presso il laghetto e dopo il laghetto sono presenti delle zone parcheggio. Dopo il parcheggio ci si imbatte con il laghetto di Valcanale. Il primo tratto, dal laghetto di Valcanale su strada asfaltata in pendenza (max 7%) fino a inizio sentiero (750 m). All’inizio del sentiero c’è possibilità di parcheggio per circa 25 auto (no posti riservati per persone con disabilità). All’inizio della salita osserviamo le indicazioni presenti sul pannello all’inizio del sentiero. Ci forniscono ulteriori informazioni il palo segnaletico. Il sentiero inizia con un tratto al 22% di pendenza longitudinale lungo 20 metri su terreno sassoso sconnesso. Il primo tratto risulta così abbastanza impegnativo. Il percorso è costantemente in salita, ma con pendenze variabili. Dopo poco tempo arriviamo al primo ponticello. Superiamo sulla sinistra un affluente del torrente Aqualina. Il terreno ora diventa sufficientemente compatto e risulta facile la salita. Superiamo ora un avvallamento per lo scorrimento dell’acqua. Il fondo del sentiero è estremamente vario e differenziato. Superiamo un tratto sassoso. Salendo si incontrano nuovi tratti in forte pendenza (37%, poi 27%) lunghi fino a 150 metri. Al termine della salita di questo tratto curviamo a sinistra sul tornante. Superiamo quindi un ponticello. Ora raggiungiamo dei tratti più ripidi che presentano pavimentazione con sassi cementati di recente sistemazione. Stiamo arrivando alla fine di questo tratto con forte pendenza. Il fondo invece alterna tratti sassosi anche molto sconnessi a tratti parzialmente cementati e ad altri con sassi annegati in massetto di calcestruzzo. La larghezza del percorso è costante intorno ai 3 metri. A metà percorso, sulla sinistra, un masso reca la scritta “½”. In quel punto la pendenza in salita è al 28%. In alcuni tratti i bordi del sentiero sono alti e costituiti da terreno franoso che, con la pioggia rende fangoso il percorso. Continuando a salire si incontra una baita in muratura sulla destra. Poco dopo si affronta un tratto con pendenza massima al 45%. La pendenza si fa sentire, ma si intravede la fine. In alcuni punti le scarpate sono state sistemate con opere di ingegneria naturalistica. Continuando si trova un nuovo tratto ripido (42%), ma con pavimentazione in sassi cementati. Qui sulla sinistra c’è una corda fissata a dei paletti, messa in opera prima che il fondo fosse sistemato per aiutare gli escursionisti a non scivolare in caso di pioggia e fango. Il fondo risulta abbastanza compatto anche se sono presenti dei danni al terreno dovuti alla pioggia. Procediamo alla misurazione della pendenza longitudinale. Superato questo tratto arriviamo ad un bivio e proseguiamo tenendo la destra. Il sentiero prosegue su terreno compatto con una piacevole pendenza. Poco prima dell’arrivo al Rifugio, quando il sentiero esce dal bosco, affrontiamo nuovo tratto con pendenza rilevante (33%). Il fondo in questa prima parte risulta sconnesso. Ora finalmente il tratto finale e ben realizzato e ci consente di salire al rifugio agevolmente. Siamo in vista del rifugio Alpe Corte. Dopo un breve e meritato riposo, ci accingiamo a ritornare a valle seguendo il percorso dell’andata.
Posizione
Laghetto di Valcanale, via Alpe Corte, Valcanale di Ardesio
45,9494° N, 9,8495° E
24020 Valcanale - Ardesio BG
Italia