Relazione morale 2016

In preparazione alla stagione 2016, nel Dicembre 2015 erano state preventivate alcune uscite in località 
da definire in funzione dell’innevamento presente.
Anche quest’anno però abbiamo dovuto fare I conti con un inizio di stagione assai povero di neve,tant’è 
che a Dicembre si è effettuata una sola uscita a secco in località Salmeggia.
Il programma studiato e preparato nei mesi estivi ha subito gli adeguamenti imposti dalle condizioni della 
neve e alcune delle mete previste sono state eliminate o spostate nel calendario.
Fortunatamente in mancanza della neve naturale caduta dal cielo si può contare,quando le temperature 
lo consentono,sulla neve artificiale che magistralmente lavorata consente alle varie località che ne sono 
attrezzate di preparare piste più che soddisfacenti che permettono divertenti sciate anche in ambiente 
non prettamente invernale.
La prima uscita di Gennaio si è infatti svolta sulle piste del passo Lavazè dove il nastro di neve in mezzo 
al prato verde ci ha permesso una bella sgambata in una splendida giornata dal sapore primaverile.
Si è poi proseguito con gita al Maloja per mancanza di neve a Campra,a seguire il sempre apprezzatissimo 
w.e. in Val d’Aosta, la Val Roseg in sostituzione del M.te Bondone.
A metà Febbraio si è svolta l’uscita in località Flassin in Val d’Aosta che ha avuto purtroppo un tiepido 
riscontro di partecipanti.
La non continuità dell’attività comporta sempre una ripresa problematica, di questo ne siamo ben coscienti 
ma la mancanza di neve o il tempo sfavorevole che tutti possono vedere in internet comporta a volte il 
mancato raggiungimento di quel quorum che comporta un deficit economico con il quale dobbiamo sempre confrontarci.
La settimana bianca ha avuto ancora un discreto successo economico, anche se ormai da qualche anno è 
sempre più povera di iscritti costringendo gli organizzatori a fare i classici “salti mortali” per arricchire il 
soggiorno dei partecipanti e renderla sempre appetibile.
A seguire c’è stata l’uscita al M.te Bondone mentre si è dovuto annullare il seguente w.e. previsto ad Asiago
in quanto la notevole scarsità di neve ha indotto i gitanti  a rinunciare a questa uscita di solito ad alto gradimento.
Un successone come sempre la gita col trenino del Bernina seguita da Rhemes Notre Dame e per finire con 
Passo Coe come ultima uscita.
In totale la stagione ha visto quindi lo svolgimento di 10 delle 12 uscite programmate con due mete cambiate 
per mancanza neve,c’è stato un leggero calo dei partecipanti (343 contro 376 dello scorso anno) sia soci che non soci.
L’estate 2016 ha visto la commissione impegnata nel valutare le mete più gradite da inserire nel programma 
dell’anno prossimo e nel focalizzare quali possono essere I cambiamenti e le migliorie da apportare alla nostra 
offerta per rendere le nostre gite sempre più participate, pur sapendo che è la presenza o meno dell’innevamento 
il discriminante che fa la differenza e purtroppo su questo non abbiamo alcun potere.
Infine,come sempre,va espresso un doveroso ringraziamento a tutti i partecipanti le gite  e agli accompagnatori 
che animano lo Sci di Fondo Escursionismo.
Le esigenti, anche se condivisibili regole per praticare lo sci di fondo escursionismo, fuori dalle piste tracciate, non 
ci consente al momento di prevedere gite tipicamente escursionistiche come è nei nostri intenti. Inoltre la preparazione 
tecnica (i materiali si possono noleggiare) della quasi totalità dei partecipanti è inadatta per l’attività in neve fresca, 
speriamo sempre in un futuro di raccogliere quanto seminiamo.

Relazione morale 2016.pdf

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