Sentiero 898: Pontida - Fontanella (incrocio 891)

    In breve
    Difficoltà
    Esposizione
    Nord
    Tempi
    Andata
    1:10
    Ritorno
    0:50

    La partenza si trova al termine della strada asfaltata che costeggia il muro del cimitero di Pontida, dove troviamo un bivio; (infatti se proseguiamo dritti, s’intraprende il Sentiero N° 897 che conduce ai Ruderi del Canto). Inoltre sulla sinistra troverete un parcheggio. Di fianco al cimitero, troverete una bacheca degli itinerari da compiere. Tutti gli itinerari del Monte Canto di Pontida sono riportati dettagliatamente sulle bacheche poste all’inizio dei vari sentieri e lungo i percorsi, che indicano anche i maggiori luoghi d’interesse del comprensorio.

    Dunque, per percorrere il Sentiero N° 898, al bivio di partenza, bisogna svoltare a sinistra su strada sterrata in leggera salita, seguendo la segnaletica dei cartelli e bollini CAI (bianchi e rossi). Mentre percorriamo la strada sterrata, ci troveremo sulla destra una strada sempre sterrata (comoda per mountain bike) che conduce con molti tornanti ai Ruderi del Canto. Noi dobbiamo proseguire dritti per circa 80 metri, svoltando poi a destra. Poco dopo, sui lati, troviamo delle cascine e casolari.

    Continuando e alzando lo sguardo, sopra di noi vedremo un’abitazione in pietra con l'insegna "Casello Mazzoleni"; si notano delle piantagioni su terrazzamenti di olivi e vite. Lo sterrato si stringe diventando un sentiero ed in breve tempo si entra nel bosco di noccioli, castagni e ciliegi selvatici. Appena entrati nel bosco, voltandosi indietro verso il Casello Mazzoleni, noteremo sulla sua facciata una meridiana che vale la pena osservare.

    A breve troverete un bivio, tenere la destra! Dopo un buon tratto di salita, si giunge alla Pietra Sant’Alberto; una pietra dalla misura d’uomo, sulla quale potrete sdraiarvi. Infatti si narra che Sant’Alberto di Prezzate (fondatore dell’Abbazia del Monastero di San Giacomo di Pontida e dell’Abbazia Sant’Egidio di Fontanella), durante il tragitto da Pontida a Fontanella per celebrare le messe, si sdraiasse in meditazione sulla comoda pietra dove trovava riposo e beneficio alla schiena. Una volta riposato si rimetteva in cammino e notava che il male alla schiena gli era passato, cosicché da concedersi il riposino ogni qual volta passasse (dicono che trascorresse anche intere notti a dormire qui).

    In seguito, si arriva al Colle di Monte Albano a 490 mt, dove troviamo un incrocio con molti sentieri; noi dobbiamo seguire la segnaletica CAI e bollini bianchi e rossi, prendendo il sentiero che scende in direzione sud. Subito dopo, scendendo, si esce dal bosco e si incontrano i vigneti. In un paio di minuti giungiamo a Fontanella, su una strada asfaltata dove termina il Sentiero N° 898, e dove si imbocca il Sentiero N° 891.

    Se si svolta a sinistra, si passa per Cabergnino ed in seguito, si può svoltare sul Sentiero N° 899 per raggiungere Ambivere. Oppure restando sul Sentiero N° 891, si arriva alla Madonna di Prada a Mapello.

    Se invece si svolta a destra, dopo circa 80 metri, si arriva all'Abbazia Sant’ Egidio a Fontanella (quota 450 mt). Qui troverete un’altra bacheca e, seguendo a destra le indicazioni Sentiero N° 891, potrete salire alla Chiesetta Santa Barbara, sulla Cima Monte Canto, sino a raggiungere il traghetto leonardesco di Villa d’Adda. Oppure, svoltando a sinistra, si imbocca l’inizio del Sentiero N° 892 che passa al Cimitero di Fontanella. Al cimitero si può imboccare l’inizio del Sentiero N° 893 che conduce a Sotto il Monte G. XXIII. Invece restando sul Sentiero N° 892 si può raggiungere il Santuario Madonna di Prada a Mapello.

    CURIOSITA’: L'Abbazia Sant’Egidio è un complesso romanico fondato nel 1080 da Sant’Alberto di Prezzate, un nobile di origine longobarda che fondò nel 1076 anche l’Abbazia di San Giacomo a Pontida. Questi divennero in breve tempo i maggiori monasteri gestiti dai Cluniacensi in Italia. Al suo interno si trovano l’affresco raffigurante Cristo Pantocratore, i simboli degli Evangelisti e al centro della parete sinistra sono raffigurati San Rocco, trai i Santi Egidio e Sebastiano, Dio Padre Benedicente e alcuni Angeli. Altri affreschi rappresentano la vita di Sant’Antonio Abate e la Madonna con il Bambino. Sulla parete di fondo della navata, si trova un Crocifisso, opera di P. Bussolo (1515). Dall’anno 1964 fino al 1992, fece la sua presenza Padre David Maria Turoldo la cui salma è sepolta nel cimitero di Fontanella.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 170 m
    Quote
    Quota massima
    circa 490 m s.l.m.
    Quota minima
    circa 327 m s.l.m.
    Distanze
    Lunghezza sulla carta
    circa 2900 metri
    Percorso in discesa
    circa 2900 metri
    Percorso in salita
    circa 2900 metri
    Profilo altimetrico
    Note

    E' consigliabile indossare scarponcini da trekking ed abbigliamento adatto alla stagione.

    5 foto disponibili per questo contenuto
    • La pietra dove si riposava S. Alberto
      (A. Rota, )
    • Zona Pietra di S. Alberto
      (A. Rota, )
    • Vista del Linzone
      (A. Rota, )
    • Casello Mazzoleni Pontida
      (A. Rota, )
    • Vista ulivi sul percorso
      (A. Rota, )
    E: Escursionistico