02 - Da Sombreno alla Madonna della Castagna

È questo uno degli angoli più belli del Parco dei Colli di Bergamo a cui dà rilievo la fascia collinare che dalle alture di San Vigilio si protende verso Nord – Ovest, restringendosi a mo’ di cuneo fino all’ultima elevazione sulla quale, a 329 metri di quota, sorge il santuario di Sombreno. Il percorso inizia dalla Madonna della Castagna e raggiunge Sombreno lungo la pista ciclopedonale, da qui si sale al Santuario, si segue per un tratto il crinale e quindi si ritorna scendendo alla Madonna della Castagna.  La chiesa fu eretta in seguito all’apparizione della Madonna, avvenuta il 28 aprile 1310, ad un contadino che stava lavorando nei campi, per tradizione locale, il nome dato alla chiesa è originato dal fatto che, all’apparizione, una pianta di castagno si ricoprì di foglie verdi e di ricci con il frutto già maturo. Iniziamo il percorso partendo dal parcheggio della chiesa della Madonna della Castagna. Ci incamminiamo verso Sombreno seguendo la strada ciclopedonale che inizia poco distante dalla facciata della chiesa, è una strada pianeggiante e dal fondo asfaltato. A una larga curva prendiamo a sinistra la strada tra il bosco e i campi coltivati. Sulla nostra sinistra osserviamo una zona picnic attrezzata con tavoli e panche. Raggiungiamo facilmente una zona parcheggio nei pressi della Villa Agliardi, qui ha termine il percorso per le sedie a rotelle e joelette. Ammiriamo il parco interno della villa. La visione del parco interno ci rallegra e ci accingiamo a proseguire il nostro percorso, qui ha termine il percorso per le sedie a rotelle e la Joelette. Nei pressi della villa Agliardi iniziamo la via gradinata a ripiani selciati che porta al colle soprastante dove sorge il santuario. Lungo la salita incontriamo delle cappelle votive e un torrione, forse parte delle fortificazioni interessanti il castello. Alla fine della gradinata raggiungiamo in breve il piazzale della chiesa dove sostiamo per visitare la cappella e anche ammirare il panorama che spazia sull’Albenza, sul corso del fiume Brembo e sulla pianura che si estende verso Sud-Ovest. Volgendo le spalle al santuario ci immettiamo sul viottolo centrale (segnavia 711) che, con un percorso pianeggiante e segue il crinale in direzione Sud ed entra nel bosco, qui teniamo la destra. Proseguiamo nel bosco ammirando la ricca vegetazione. Superiamo un capanno di caccia sulla nostra sinistra. Raggiunto il bivio teniamo la sinistra. Superiamo altre zone aperte sulla nostra sinistra. Scendiamo ora su un tratto con qualche gradino in legno su terreno argilloso, fino ad incrociare una carrareccia. Incontriamo un cartello che ci indica la direzione verso il Roccolone e proseguiamo in leggera discesa verso destra. Il percorso ora è piacevole e la discesa è rilassante. Raggiunto il bivio, giriamo a sinistra e ci incamminiamo lungo la strada sterrata in salita, seguendo le indicazioni del cartello. Raggiunta la fine della salita svoltiamo a destra e percorrendo il crinale raggiungiamo la località “Colle Roccolone” (359 m.), qui alla base di un traliccio, un segnavia ci consiglia di tenere la destra seguendo il percorso 712 che scende alla chiesa della Madonna della Castagna (275 m.). Il Percorso in discesa ci richiederà un poco di attenzione, perché dovremo superare tratti con scalini e massi da evitare. Lungo la discesa osservando dei sassi incisi dallo scultore Giovanni Benaglia, raggiungiamo lo spazio attrezzato posto dietro la chiesa della Madonna della Castagna. Arriviamo al termine del nostro giro al parcheggio dal quale siamo partiti.