62 - Ponticelli Mortini

    Una escursione nel parco del PLIS delle Valli d’Argon, su strade sterrate immerse nel verde. Il punto di partenza è lo slargo di via Mazzini, Cenate Sotto, sulla riva sinistra del torrente Seniga, dove possiamo lasciare i nostri mezzi, in prossimità di una ex fabbrica di mattoni. Questa fabbrica dismessa è una ex fornace di mattoni. L'attività della fornace è durata fino alla fine degli anni 60, agli inizi degli anni 70 è stata convertita in azienda agricola per la coltivazione dei funghi champignon. Ci si muove verso nord rimanendo sulla riva sinistra del Seniga. Qui inizia il percorso dei ponticelli, nome dato dai frequentatori del percorso. Si prosegue sulla sterrata e poco più avanti si svolta a sinistra e attraversiamo il primo ponticello sul Seniga. Percorriamo questo percorso largo e pianeggiante, fino al prossimo ponticello, ai piedi di una zona collinare coperta da bellissimi vigneti, fondo in acciottolato a tratti sconnesso. Proseguiamo verso il secondo ponticello. Al di là del ponticello si prosegue a sinistra, sempre vicinissimi al corso del Seniga, oltrepassiamo una area di sosta attrezzata, meta di molte famiglie che portano i loro bambini ad osservare e a dar da mangiare agli animali domestici al di là della recinzione. Superiamo la cascina con gli animali e proseguiamo diritti. Proseguiamo e ci troviamo ad attraversare un altro ponticello, al di là continuiamo dritti verso i vigneti. Svoltiamo a destra e attraversiamo la zona prativa fino ad arrivare a lambire il bosco, il fondo è in acciottolato e a tratti sconnesso. Giunti in prossimità del bosco ad un evidente incrocio di percorsi, noi prendiamo il percorso di destra, il fondo è in acciottolato a tratti sconnesso. Al di là del ponticello senza barriere ci apprestiamo a fare l’unico tratto del percorso con una salita vera, con fondo cementato zigrinato. La nostra salita termina con la fine del tratto cementato, in corrispondenza dell’inizio del tratto asfaltato. Continuiamo a sinistra, dopo un breve tratto in discesa continuiamo, su sterrato sconnesso e in acciottolato da sistemare per un centinaio di metri. Passiamo vicini ad una delle nove sorgenti censite del Seniga, questa è la sorgente “Pioda”. Più avanti incontriamo la cappella dei Mortini, eretta a ricordo dei morti della peste di manzoniana memoria. Qui il fondo torna asfalto, fino ad incrociare un casolare, “La Cadela” per i locali. Ora giriamo intorno al casolare e proseguiamo a destra di nuovo su sterrato. Dopo un breve tratto ci ritroviamo ad uno dei ponticelli attraversato all’andata.

    Accesso stradale

    Via Mazzini, 26 Cenate sotto, località Fornace
    45,695210° N 9,814228° E
    24069 Cenate sotto BG
    Italia

    Punto inizio escursione
    Via Mazzini, 26 Cenate sotto, località Fornace (250 m.)
    Lunghezza e tempi di percorrenza
    Lunghezza
    2.80 Km
    Andata
    12:55
    Ritorno
    12:50
    Per i percorsi ad anello è inserito il solo tempo di andata
    Dislivelli
    Salita
    30 m
    Discesa
    30 m
    Pendenze massime
    Longitudinale
    15 %
    Larghezze
    Media
    3 m
    Minima
    2 m
    Ostacoli
    Gradini
    No
    Presenza di curve a gomito
    No
    Punti pericolosi per caduta nel vuoto
    No
    Caratteristiche prevalenti del fondo
    Asfalto
    Cemento
    Terra compatta
    Erba
    Sassi
    Presenza di servizi lungo il sentiero/percorso o nei pressi
    Acqua sul percorso
    No
    Posti di ristoro
    No
    Aree di sosta attrezzate
    No
    Bagno accessibile
    No
    Grado di protezione dal sole
    Scarso
    Presenza segnaletica
    Elementi di interesse naturalistico, storico, artistico
    Cappelletta dei Mortini
    Periodo consigliato
    Tutto l'anno
    Grado di accessibilità
    Disabilità non motoria, percorso facile  Disabilità non motoria, percorso facile
    Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette  Disabilità motoria, con l’ausilio della Joëlette
    Non vedenti con accompagnatore  Non vedenti con accompagnatore
    Allegati