Descrizione
Da Villa d’Adda si continua sulla S.P. 169 in direzione Brivio, quindi si prende la via Le Rate che segue un percorso in discesa fino al punto in cui si stacca, sulla sinistra, una stradella sterrata che va verso il fiume Adda; subito all’inizio della sterrata è possibile parcheggiare. Un cartello segnala l’entrata nell’Oasi dell’Alberone, un’area di grande interesse naturalistico costituita da zone umide e canneto, dove trovano il loro habitat più idoneo numerose specie di uccelli, stanziali e migratori, che vivono sul fiume e nella palude. Nei pressi del parcheggio incontriamo un cartello informativo. Ci incamminiamo sul sentiero che ci conduce all’oasi. Proseguendo raggiungiamo un trivio. Decidiamo di svoltare a sinistra seguendo l’indicazione Alberone – Traghetto. Il sentiero costeggia il fiume Adda e lungo il percorso troviamo delle panchine. Il sentiero è stretto, ma facilmente percorribile. Lungo il percorso leggiamo le informazioni che troviamo sui vari cartelli predisposti ad oc. In vicinanza del fiume oltre ai cartelli ci sono anche delle panchine. Il fiume sembra riposarsi nelle anse con acqua ferma. Raggiungiamo la nostra meta, a poco più di 300 metri dal bivio, è la località “Alberone”, un vasto prato soleggiato attrezzato con tavoli e panche, è un posto tranquillo in riva al fiume dove sostare per il picnic. Dopo una breve sosta ritorniamo verso il punto da dove abbiamo iniziato il percorso, il fiume ora illuminato dal sole è splendido. Nell’oasi sono presenti anche dei tavoli per potere sostare. Incontriamo anche una zona dove è possibile predisporre una grigliata. Ritornati al trivio iniziale ci incamminiamo verso il sentiero botanico. Sulla destra del nuovo tratto di sentiero è presente un cartello illustrativo. Abbiamo rinunciato ad arrivare al capanno di osservazione degli uccelli, collocato al vertice di una punta che si protende nel fiume, viste le condizioni in cui si trova la passerella. Il sentiero è pianeggiante e facilmente percorribile a piedi. Sulla sinistra abbiamo una visione più ampia delle condizioni in cui si trova la passerella. Alla nostra sinistra sono presenti delle zone paludose. Alla nostra destra ammiriamo in lontananza le montagne sopra Calolziocorte. Incontriamo pannelli informativi della flora e della fauna presente. In lontananza, alla fine del prato vediamo una splendida cascina. Ci fermiamo a leggere le informazioni presenti sul secondo pannello. Incontriamo una staccionata che ci indica dove passare per proseguire il nostro percorso. Intravediamo tra gli alberi il fiume Adda. Raggiungiamo un tabellone informativo. Dopo un breve tratto di sentiero incontriamo l’ultimo pannello. Raggiungiamo un tabellone illustrato sulle specie presenti. Il bosco si fa più intricato, ma proseguiamo lungo lo stretto sentiero. Raggiungiamo una struttura diroccata e decidiamo di non proseguire viste le difficoltà di avanzamento. Nel fiume si muovono serenamente una coppia di germani. Il fiume ci appare splendido illuminato dal sole. Nel percorso di ritorno alla nostra sinistra, ci fermiamo per leggere quanto è presente sul tabellone. Tranquillamente ripercorriamo il sentiero che abbiamo seguito all’andata. Ritornati al trivio lungo il percorso dell’andata e dal lì, in breve tempo, raggiungiamo il parcheggio.
Posizione
Via Le Rate Villa d'Adda
45,7175° N, 9,4564° E
24030 Villa d'Adda BG
Italia