Regolamenti

OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI 

  • Partecipare all’eventuale riunione pre-gita se prevista; 

  • Informarsi sull’attività prevista secondo quanto indicato in locandina e con eventuali ulteriori fonti, scegliendo di partecipare unicamente se dopo una critica autovalutazione ci si ritiene in grado di affrontare quanto previsto; 

  • Versare il contributo previsto per l’iscrizione; 

  • Presentarsi puntuali al ritrovo, eventuali ritardi maggiori di 10 minuti possono causare l’esclusione del partecipante senza diritto di rimborso della quota versata; 

  • nel caso di trasferimenti con vetture private la Sezione declina ogni responsabilità̀ per eventuali danni che dovessero accadere durante i viaggi, intendendosi l’escursione iniziata e finita rispettivamente nel momento in cui si abbandonano e si riprendono gli automezzi privati; 

  • indossare o avere a disposizione abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’escursione; 

  • attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dai DdE, non abbandonando il sentiero ed il gruppo se non preventivamente autorizzati e collaborando per la migliore riuscita dell’escursione. 

CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ALLE ESCURSIONI 

Il contributo di partecipazione alle escursioni è fissato in fase di redazione del programma dal Consiglio. Per i non soci devono essere previsti importi maggiorati, oltre l’assicurazione. 

Il contributo di partecipazione alle escursioni è utilizzato per far fronte alle spese del gruppo (attrezzatura, materiale comune ecc..) e per corrispondere i rimborsi spese ai Soci che organizzano le escursioni, spesso spostandosi più volte con i propri mezzi per compiere le necessarie esplorative sul campo. 

RESTITUZIONE CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ALLE ESCURSIONI 

Il contributo di iscrizione versato sarà di norma restituito se la disdetta (da fare tramite il sito come per l’iscrizione) viene effettuata entro il termine di chiusura iscrizioni; dopo tale data eventuali rimborsi saranno valutati dal Consiglio Juniores in relazione ad eventuali spese da sostenere o già sostenute (ad esempio caparre già versate). In tutti i casi di rimborso, tranne quelli derivanti da annullamento/spostamento dell’escursione da parte dell’organizzazione, sarà trattenuta una quota pari al 20% quali spese di segreteria e non saranno emessi rimborsi inferiori a 5 euro. I rimborsi saranno emessi entro 30 giorni dalla data di esecuzione dell’attività, o di quella prevista per la sua esecuzione in caso di annullamento. Per i non Soci non è mai previsto il rimborso della quota versata. Qualora l’attività venga annullata dall’organizzazione sarà restituita l’intera quota versata, in caso di rinvio sarà restituita l’intera quota a chi non possa partecipare nella data fissata. 

NON SOCI AMMESSI A PARTECIPARE ALLE ESCURSIONI 

Premesso che le attività del gruppo sono prevalentemente rivolte ai Soci, per favorire l’avvicinamento di nuovi interessati i non soci potranno essere ammessi a partecipare alle escursioni giornaliere di grado T o E. Tramite il sito caibergamo.it sulla pagina dedicata all’attività è possibile verificare nella scheda “partecipare” se l’attività è aperta ai non soci.  

UTILIZZO IN ESCURSIONE DI MATERIALE ED ATTREZZATURA DELLA SEZIONE 

Qualora sia previsto l’uso di materiale della sezione (ad es. ciaspole, kit ferrata ecc..) il Direttore di Escursione lo consegnerà all’avvio dell’escursione e lo ritirerà al termine, in entrambi i momenti viene effettuato un controllo sull’integrità del materiale insieme all’utilizzatore. In caso di riconsegna di materiale danneggiato a causa dello scorretto uso potrà essere richiesto all’utilizzatore di corrisponderne il costo d’acquisto. 

TIPOLOGIA DEI PERCORSI ESCURSIONISTICI 

Al fine di permettere agli escursionisti di poter valutare preventivamente le difficoltà cui si andrà incontro percorrendo un sentiero, il CAI ha ritenuto di adottare delle scale di riferimento. Le condizioni ambientali in montagna sono, però, molto variabili in relazione alla stagione ed in periodo invernale, anche nell’arco di poche ore, è possibile un calo termico tale da modificarne in maniera sostanziale la difficoltà. 

Per questo motivo ogni classificazione risulta di per sé stessa indicativa: un tranquillo sentiero di quota medio-alta nel periodo invernale può improvvisamente diventare ghiacciato e, quindi, pericoloso; mentre un facile percorso che attraversa larghi pianori o doline, in caso di nebbia o temporale può risultare difficilmente individuabile. 

Tenuto conto di ciò, la scala di difficoltà dà comunque la possibilità di individuare la tipologia e la difficoltà del percorso, a tal fine in ambito escursionistico e cicloescursionistico si fa esclusivo riferimento alla classificazione dei percorsi in base alla difficoltà approvata con delibera CC n. 89 del 20 novembre 2021.