Sentiero Partigiano Martiri di Cornalba

Cornalba, in Valle Serina, sorge ai piedi del Monte Alben in un contesto naturalistico di grande pregio, ma è anche e soprattutto un luogo della memoria. Qui, guardando la Corna Bianca, maestosa falesia calcarea palestra di roccia, tra il verde della folta vegetazione scorgeremo alcune croci che rimandano all’eccidio di quindici partigiani che si consumò il 25 novembre 1944 e il successivo 1° dicembre. Ogni anno, l’ultima domenica di novembre, si svolge la commemorazione di tali drammatici eventi.

L’escursione ci consentirà di visitare i luoghi di questi fatti storici e, nel contempo, di compiere un interessante percorso montano nel comprensorio del Monte Alben.

Accompagnatori: Bruno Bianchi, Nicoletta Tiraboschi e Cornelio Cortinovis. Bruno e Nicoletta, inoltre, presenteranno gli aspetti storici relativi al Sentiero Partigiano.

Ritrovo: al parcheggio del cimitero di Cornalba, alle ore 8.30.

Ritrovo al Parcheggio Palamonti alle ore 7:00 - Partenza alle ore 7:15  

Viaggio di avvicinamento con AUTO (km 35) 

Caratteristiche dell’escursione

Percorso ad anello abbastanza impegnativo per la lunghezza ed il dislivello complessivo, su strade sterrate e sentieri che per diversi tratti si snodano nei boschi alle pendici dell’Alben.

difficoltà: E - distanza: 12 Km - salita: 850 m circa Tempo percorrenza: h 6:00  (escluse soste) Quota partenza: m.900  Quota max: m. 1650  Acqua lungo il percorso: no Attrezzatura: scarponi – bastoncini – abbigliamento adeguato alla quota e al meteo

Programma

La nostra escursione inizierà salendo per il centro storico di Cornalba verso piazza XXV novembre Martiri della libertà, in fondo alla quale è presente la targa a memoria del partigiano Franco Cortinovis. Da qui, svoltando a sinistra e seguendo l’indicazione per il “Sentiero Partigiano” passeremo accanto a “Ca’ Bianca”, (sede del comando partigiano) e giungeremo alla grande bacheca esplicativa che racconta la storia della Brigata 24 Maggio  Giustizia e Libertà. (nota 1)

Il cammino continuerà poi su strada sterrata fino alla santella del “Pret Zambel”, intitolata al prete Zambelli, morto nel 1850 e considerato dagli abitanti del posto il protettore delle donne gravide.

Proseguendo sulla strada sterrata imboccheremo il sentiero CAI 503 che sale al Monte Alben: cammineremo in salita nel bosco fino a sbucare sui pascoli dell’Alben passando accanto alla “Baita de Sota” e alla “Baita de Sura”. Da qui, poi, ci incammineremo verso il nuovo rifugio Monte Alben, gestito dal gruppo di volontari “La Cordillera - Associazione di Promozione Sociale” (h 2:30  circa di cammino da Cornalba) dove è prevista la sosta per il pranzo.

Dopo la pausa pranzo proseguiremo in direzione Baita Cascinetto (teatro di un sanguinoso rastrellamento Nota 2) passando accanto alla santella dedicata a San Rocco.

Prima di raggiungere la Baita una deviazione ci condurrà alla cima Cornetti, dove una grande croce e una targa sono poste a memoria dei Fratelli Cornetti.

Lasciata Baita Cascinetto continueremo sul “503” per scendere a Cornalba sul “sentiero Panoramico”, chiudendo l’anello dell’escursione.

Pranzo al sacco o presso il rifugio Monte Alben

(per chi vorrà è possibile pranzare al rifugio previa prenotazione. Menù: pasta al ragù – polenta carne e contorno – acqua – caffè al costo di 20€. Numero minimo 15 adesioni). Il rifugio aprirà per il Gruppo Seniores.