EXTRA (EE, 35'): salire un poco oltre e sopra il termine del 252 per vedere la Bocchetta di Scais

Immagine
Note dell'autore

Ecco il poco che rimane della Vedretta di Scais e, sopra di essa, la Bocchetta di Scais. Grosso modo sino a 10 - 12 anni fa si saliva alla bocchetta con ramponi e piccozza. Circa 20 anni fa ricordo anche di avere letto la notizia che, in estate, per la prima volta la bocchetta di Scais era "scoperta", vale a dire senza neve che la ricoprisse collegandola così, senza soluzione di continuità, con il canale Tua (posto sull'altro lato della bocchetta di Scais). Adesso, al rifugio Brunone, sconsigliano la salita per la vedretta. Il percorso ora consigliato (segnato con bolli rossi e omini) non tocca neve o ghiaccio ma solo placche e canalini molto ripidi. Il bollo più in basso, su quell'inclinata paretina di color aranciato, indica l'inizio del primo canalino. I due bolli più in alto indicano, grosso modo, dove si sviluppa e raggiunge la cresta il nuovo percorso (a tutti gli effetti è la nuova via normale per il P.zo Redorta, quando risulti sgombra di neve). Il monte sulla sx è quello noto come Fetta di Polenta (siamo a Bergamo, no???? : - )))

Soggetto
Data scatto