112 - Dalla Valle del Freddo ad Esmate

    ITALIANO

    Dopo aver parcheggiato l’auto, superiamo la sbarra ed iniziamo la salita verso la nostra meta. Saliamo su questo fondo di acciottolato fine, il passo è costante. Raggiungiamo la prima zona di sosta, con i suoi tavoli e le panche. Continuando a salire raggiungiamo la sede della Valle del Freddo. Ci troviamo in un tratto abbastanza pianeggiante, riprendiamo la salita con passo regolare. Per questa parte di sentiero il fondo risulta di sassolini e poca erba, il cammino è più complicato. Raggiungiamo il pianoro da dove inizierà la salita verso il comune di Esmate. Superiamo la staccionata, con un po' di difficoltà, consigliamo un percorso a sinistra che si riunisce con questo, ma è meno complicato. Dopo avere svoltato a sinistra saliamo sul prato, seguendo le indicazioni. Al termine di questa breve salita, il palo segnaletico, ci invita a svoltare a destra. Salendo scorgiamo alla nostra destra la vegetazione tipica della Valle del Freddo. La salita è costante con pochissimi momenti di recupero. Il fondo ora risulta in acciottolato con pietre ben visibili. Guardando verso valle, al di là della collinetta sottostante scorgiamo la zona industriale. Raggiungiamo un passaggio piuttosto stretto che impedisce la salita alle moto. Senza nessun recupero continuiamo la salita su un fondo che ora è più percorribile. Alla seconda barriera sono presenti sassi di dimensioni maggiori. Il sentiero si stringe e bisogna prestare attenzione ai sassi presenti. Nel tratto finale la pendenza risulta più dolce su di una piccola S. In questo ultimo tratto, dobbiamo superare quattro gradini in legno. Dopo avere scollinato, proseguiamo verso Esmate, che vediamo in lontananza. Alla nostra destra, sul prato, sono presenti dei bovini provenienti dall’Asia. Al bivio svoltiamo a destra e proseguiamo spediti. Ad un secondo bivio continuiamo sulla destra, su di un fondo molto compatto. Percorriamo in trincea, tra il muro di sinistra e la barriera di legno, verso valle, uno stretto sentiero. Ora il percorso si allarga nuovamente e possiamo procedere speditamente. Siamo arrivati ad Esmate, al bivio di via Santa Lucia. Svoltando a sinistra si potrà raggiungere la partenza di un altro percorso verso San Defendente. Svoltando a destra si raggiunge il centro del paese di Esmate.

    ENGLISH

    After parking the car, we pass the barrier and begin the ascent towards our destination. We climb up the fine cobbled road, at a steady pace. We reach the first rest area, with its tables and benches. Continuing the climb, we reach the site of the Valle del Freddo. We find ourselves in a fairly flat section, and we resume the ascent. For this part of the trail, the ground has pebbles and little grass and it is more complicated. We reach the plateau, from where the ascent to the municipality of Esmate begins. We cross the fence with some difficulty; we recommend a path to the left that joins with this one, but it is less engaging. After turning left, we climb up the meadow, following the signs. At the end of this short ascent, the signpost invites us to turn right. As we climb, we can see the typical vegetation of the Valle del Freddo on our right. The climb is steady, with very few moments of recovery. The ground is now cobbled with clearly visible stones. Looking down at the valley, beyond the hillock below, we catch sight of the industrial area. We reach a rather narrow passage that prevents motorbikes from climbing. Without any recovery, we continue the ascent on a surface that is now more practicable. At the second barrier, there are larger stones. The path narrows, and we must pay attention to the stones on the ground. In the final section, the slope is gentler and shaped in a small S. In this last section, we have to overcome four wooden steps. After descending, we continue towards Esmate, which we can see in the distance. To our right, on the meadow, there are typical Asian cattle. At the fork, we turn right and continue straight ahead. At a second fork, we continue to the right on very compact ground. We follow a narrow path in the trench, between the left-hand wall and the wooden barrier towards the valley. Now the path widens out again, and we can proceed swiftly. We have arrived in Esmate, at the junction of Via Santa Lucia. Turning left, we can reach the start of another path towards San Defendente. Turning right, we can reach the center of the village of Esmate.

    Difficoltà escursionistiche
    Accesso stradale

    Parcheggio della Valle del Freddo
    45,8006° N, 10,0189° E
    24060 Endine Gaiano BG
    Italia

    Punto inizio escursione
    Parcheggio della valle del Freddo, Endine Gaiano (350 m.)
    Lunghezza e tempi di percorrenza
    Lunghezza
    5.45 Km
    Andata
    01:10
    Ritorno
    01:10
    Per i percorsi ad anello è inserito il solo tempo di andata
    Dislivelli
    Salita
    280 m
    Discesa
    280 m
    Pendenze massime
    Longitudinale
    30 %
    Larghezze
    Media
    2 m
    Minima
    1 m
    Ostacoli
    Gradini
    Presenza di curve a gomito
    No
    Punti pericolosi per caduta nel vuoto
    No
    Caratteristiche prevalenti del fondo
    Cemento
    Terra compatta
    Erba
    Sassi
    Presenza di servizi lungo il sentiero/percorso o nei pressi
    Acqua sul percorso
    No
    Posti di ristoro
    No
    Aree di sosta attrezzate
    Bagno accessibile
    No
    Grado di protezione dal sole
    Buono
    Presenza segnaletica
    Elementi di interesse naturalistico, storico, artistico
    La valle del Freddo – Monte Clemo – Esmate
    Periodo consigliato
    Tutto l'anno
    Grado di accessibilità
    Disabilità non motoria, percorso con qualche difficoltà  Disabilità non motoria, percorso con qualche difficoltà
    Non vedenti con accompagnatore  Non vedenti con accompagnatore