La Sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano, ha sempre svolto un lavoro di interventi ordinari e straordinari di manutenzione sulla rete dei sentieri che costituiscono l’elemento portante dell’attività alpinistica, escursionistica e naturalistica nelle Alpi Orobie.
Tale configurazione dei percorsi costituisce un patrimonio di valore eccezionale per l’approccio alla natura ed alla frequentazione dell’alta montagna bergamasca, e rappresentano la base fondamentale per l’accesso e il collegamenti dei rifugi, elementi insostituibili per incoraggiare una presenza escursionistico-turistica preparata e organizzata.
La Sezione di Bergamo si fa carico della conservazione e della manutenzione, ed è naturale che tanti sentieri, a quote ed in condizioni climatiche decisamente diverse rispetto al fondo valle, richiedono investimenti cospicui, realizzati grazie alle risorse ed all’impegno dei soci volontari del Club Alpino, e del lavoro delle Guide Alpine come professionisti che si occupano del controllo e messa in sicurezza dei percorsi attrezzati. Molta cura la Sezione di Bergamo ha sempre prestato ai sentieri delle Orobie.
Dal primo sentiero costruito per la salita da Foppolo al Corno Stella a quelli di carattere panoramico tracciati per la visione delle stupende Cascate del Serio nella zona del Rifugio Curò, si è passati gradualmente ad opere di maggior impegno, come la costruzione del famoso “Sentiero delle Orobie” che collega tutti i rifugi delle Orobie, suddiviso nel tratto “Centro-Orientale” e “Sentiero delle Orobie Occidentale”. Altre interessanti opere sentieristiche sono il “Sentiero della Porta” e il “Sentiero naturalistico A. Curò” in Val di Scalve. Il “Periplo della Presolana” è stato realizzato ad opera della Sezione di Clusone e della Comunità Montana Alta Valle Seriana, un modo concreto per valorizzare nel miglior modo possibile la splendida zona della Presolana, Regina delle Orobie.