Bivacco Alberto Zamboni

IL BIVACCO è INAGIBILE FINO A NUOVE COMUNICAZIONI (MESSAGGIO DEL 26 AGOSTO 2026)
    Zona delle Orobie

    ATTENZIONE, IL BIVACCO E' INAGIBILE !!!

    PER QUALSIASI NECESSITA' RIVOLGERSI AL VICINO RIFUGIO BALICCO.

    26/0/2023

     

     

    Aperto tutto l'anno, ne è consigliata l'accessibilità da aprile a novembre; ristrutturato da ERSAF e dato in gestione al CAI Alta Valle Brembana, il Bivacco Alberto Zamboni (m 1995) si trova nella Foresta di Lombardia Azzaredo-Casù che è costituita in prevalenza da un grande pascolo e si estende per 114 ha nel Comune di Mezzoldo lungo i versanti bergamaschi dello spartiacque Orobico. La morfologia del versante, nella parte boscata, è uniforme con boschi a prevalenza di abete bianco e rosso, con sporadica presenza del faggio e di latifoglie minori e pioniere, per lo più in fase di colonizzazione del pascolo. I fabbricati regionali sono utilizzati per l’attività produttiva d’alpe (viene prodotto il formaggio D.O.P. “Bitto”) che a tutt’oggi corrisponde alla maggiore vocazione del territorio, a cui negli ultimi anni si sta affiancando anche il valore turistico, grazie al sentiero 101 denominato “Sentiero delle Orobie” che attraversa tutta la parte superiore del pascolo.

    Accessi e tempi di percorrenza: dalla Fraccia di Mezzoldo sentiero 124A in ca. 2 ore; dal Rifugio Madonna delle Nevi di Mezzoldo sentiero 124, in 2 ore.

    Dotazioni: tavolo, 4 posti letto, camino con legna, energia elettrica attraverso pannello solare, acqua corrente, fornello a gas, piccola dotazione di attrezzature per lavori di emergenza.

    Contatti
    Tipo
    Bivacco
    Posti letto
    4 posti
    Proprietà
    CAI sezioni e sottosezioni di Bergamo
    Sezione di Piazza Brembana
    2 foto disponibili per questo contenuto
    • Ancora un'immagine del solitario bivacco Zamboni
      (M. Lussana, 27/5/12)
    • Il bivacco Zamboni. In alto a dx: il passo di Azzaredo conduce in Valtellina
      (M. Lussana, 27/5/12)

    Questo contenuto è disponibile anche in: