Sentiero 596: Cavaglia (Brembilla) - Rifugio Lupi di Brembilla - Cavaglia

Avvisi di percorribilità

La via ferrata alla Corna Camoscera (segnavia 596 in Val Brembilla) non è percorribile (aggiornamento maggio 2022)

In breve
Zona
Val Brembilla
Difficoltà
E: Escursionistico
Tempi
Andata
3:30
Ritorno
0:00

Il sentiero inizia dalla frazione Cavaglia (755 m) di Brembilla per salire sul versante orografico destro della valle Canal Camerata, verso la Corna Camoscera. Passa nei pressi della sorgente Gocc e poi, con direzione sud-est, arriva alla Costiera Cordoi e al Rifugio Lupi di Brembilla sul Pizzo Cerro (1285 m). Per il ritorno si attraversa il versante meridionale della Corna Moltore, si attraversa il Canal Camerata e in breve si ritorna a Cavaglia.

Dislivelli
Salita
ca. 1150 m
Discesa
ca. 1150 m
Quote
Quota massima
circa 1415 m s.l.m.
Quota minima
circa 825 m s.l.m.
Distanze
Lunghezza
circa 7600 metri
Lunghezza sulla carta
circa 6450 metri
Percorso in discesa
circa 3925 metri
Percorso in salita
circa 3650 metri
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82 foto disponibili per questo contenuto
  • Il grazioso nucleo di Catremerio zoomato dal Pizzo Cerro
    (M. Lussana, )
  • Dal Pizzo Cerro: vista verso i Monti Corno e Castello Regina
    (M. Lussana, 25/4/22)
  • A sud della Corna Moltore, il 596 entra nei boschi per scendere a Cavaglia
    (M. Lussana, 19/2/17)
  • Il 596bis raggiunge il 596
    (M. Lussana, 19/2/17)
  • Giungendo al Rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 19/2/17)
  • Roccolo sul 596, poco oltre la Corna Moltore
    (M. Lussana, 19/2/17)
  • Cavaglia
    (M. Lussana, 19/2/17)
  • Sul sentiero 596
    (M. Zucchelli, 14/7/13)
  • La cappella sul Pizzo Cerro, presso il Rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Zucchelli, 14/7/13)
  • Sul 596 poco sopra Cavaglia
    (M. Lussana, 25/4/13)
  • Il monte Molinasco
    (M. Lussana, 25/4/13)
  • La croce della Corna Camoscera, infuocata dal tramonto ormai prossimo
    (M. Lussana, 25/4/13)
  • Il Rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 25/4/13)
  • Il Rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 25/4/13)
  • Il monte Corno o Corna Camoscera ripreso dalla frazione di Cavaglia
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Un'antica SISTERNA (cisterna) per la raccolta dell'acqua piovana nel borgo di Cavaglia
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Falesia della Corna Camoscera dove si allenano le Lucertole di Brembilla
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • I COREN della Corna Camoscera
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Segnavia nei pressi della selletta che divide il monte Corno dal Castello Regina
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Tratto attrezzato del sentiero NORMALE che dal monte Corno scende verso Cavaglia
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Scaletta sul sentiero NORMALE che dal monte Corno scende verso Cavaglia
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Parte del sentiero NORMALE attrezzato con catene che scende dal monte Corno verso Cavaglia
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il monte Foldone visto dalla cima della Corna Camoscera
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il monte Sornadello ripreso dalla vetta del monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Le Grigne riprese dalla cima del monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • L'inconfondibile cresta del Resegone vista dalla cima del monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il Castello Regina ripreso dalla vetta del monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • La croce di vetta del monte Corno conosciuto anche come Corna Camoscera
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • La croce del monte Corno vista dall'ultimo tratto attrezzato poco prima di giungere in vetta
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il canalino da affrontare all'uscita della grotta della Madonnina
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • L'uscita dalla grotta che da su un terrazzino panoramico sulla val Brembilla
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • La luce che filtra dalla via d'uscita della grotta della ferrata del Coren
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • La Madonnina che da il nome alla ferrata del Coren
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • L'ingresso della grotta della Madonnina del Coren ripresa dall'interno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • All'entrata della grotta della Madonnina del Coren
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Ingresso della grotta attrezzata con catene
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Serie di catene lungo il sentiero attrezzato del monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Inizio del sentiero attrezzato per il M. Corno, meglio noto come ferrata della Madonnina del Còren
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il sentiero passa attraverso una strettoia fra 2 corne
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Indicazioni lungo il sentiero per i Monti: Corno, Castello Regina e Foldone
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il borgo di Cavaglia visto dal sentiero che scende dal monte Corno
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Il sentiero abbandona il borgo di Cavaglia scendendo verso una valletta in direzione NE
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • L'antico borgo di Cavaglia attraversato dal percorso 596
    (E. Colombo, 15/9/12)
  • Quasi in vetta al Castello Regina
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La Corna Camoscera dal 596 (ormai prossimi al Castello Regina)
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Lo Zuccone dei Campelli dal Castello Regina, con un tele
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Dal Castello Regina: monte Foldone a dx, monte Sornadello a sx
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Il monte Foldone visto salendo al Castello Regina per il 596
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Sulla semplice vetta del Castello Regina
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Il 596 sulla Costiera Cordoi, tra il Castello Regina e il rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La vetta della Corna Camoscera dal 596
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La Corna Camoscera vista dal 596 (nel tratto Castello Regina - rifugio Lupi di Brembilla)
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Tornando a Cavaglia sul 596
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La bella Catremerio - in basso a sx - vista dai pressi del rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Dal 596: l'ultimo tratto attrezzato per chi ormai scende dalla Corna Camoscera
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Il Pizzo Arera dal 596, con un tele
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La vetta della Corna Camoscera dal 596 con un tele
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Ormai prossimi alla cima del Castello Regina
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Giungendo sul Castello Regina
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Il rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Sul 596 tra il Castello Regina e il Pizzo Cerro
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Il Grignone dal 596, con un tele. Il Rifugio Brioschi è visibile sulla cima
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Sulla Costiera Cordoi, tra il Castello Regina e il rifugio Lupi di Brembilla
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Cima di Menna. Dal 596 con un tele
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Qualcuno ha un 'nido' celato appena sotto la vetta del Castello Regina
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Castel Regina e, più a sx, la Corna Camoscera. Dal 596
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Dal 596: la Corna Camoscera
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Sul 596
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La vetta della Corna Camoscera dal 596 con un 300 mm
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • La Corna Camoscera con lo sviluppo della ferrata
    (M. Lussana, 16/5/10)
  • Segnaletica lungo il percorso
    (E. Amoroso, )
  • Segnaletica lungo il percorso
    (E. Amoroso, )
  • Resegone e Vall Imagna
    (E. Amoroso, )
  • Pizzo Cerro in primo piano
    (E. Amoroso, )
  • Verso il Lago d'Iseo
    (E. Amoroso, )
  • Cima di Menna e Arera
    (E. Amoroso, )
  • Resegone
    (E. Amoroso, )
  • Vista sul Pertus e Alpi piemontesi
    (E. Amoroso, )
  • Panorama sulla Val Brembana nei pressi del Rifugio Lupi
    (E. Amoroso, )
  • Rifugio Lupi di Brembilla
    (E. Amoroso, )
  • Autunno lungo il percorso
    (E. Amoroso, )
  • Panorama dal Pizzo Cerro
    (E. Amoroso, )

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