Olgiate Molgora - Monte Brianza

Antichi nuclei, cascine, boschi e terrazzamenti: camminiamo in un angolo di Lombardia che ha conservato il suo dna rurale e dove la morfologia è il frutto del millenario lavoro dell’uomo

CARATTERISTICHE

Tipo Anello - Gruppo A Monte Brianza                  Quota partenza: m 310 - max m 880
Difficoltà: E   salita m 800                                       Distanza Km 15   ore 6.00

Tipo Anello - Gruppo B San Genesio                      Quota partenza: m 310 - max m 840                    
Difficoltà: E        salita m 720                                  Distanza km 12   ore 5.00

Acqua lungo il percorso: si

Attrezzatura: scarponi, bastoncini, abbigliamento adeguato alla stagione, alla quota e al meteo.

PROGRAMMA

lasciate le auto presso il parcheggio di Mondonico e formati i due gruppi, ci incamminiamo lungo via Gola sino all’imbocco del sentiero n. 2 per Monasterolo. Lo seguiremo per circa un’ora fino all’incrocio dei sentieri 3,5,6. Seguiamo il 6 per Beverate (discesa molto ripida su terreno scalettato) per poi prendere il 7 per un breve tratto fino a intercettare un’ampia strada boschiva, che si segue fino ad arrivare a cascina Rapello per poi proseguire alla frazione di Aizurro e quindi al nucleo di Veglio, uno dei più suggestivi del Monte di Brianza.
Le tappe seguenti sono quelle di Biglio, altro borgo contadino tipico dell’Alta Brianza che si incontra con i suoi due nuclei (Inferiore e Superiore), dopo aver attraversato la valle formata dal torrente Greghentino. Il sentiero n. 9 ci porta nei pressi di Campiano dove imbocchiamo il n. 4 per San Genesio. Nei suoi pressi

il gruppo A prende a destra per collegarsi al sentiero n. 1 che porta, seguendo il crinale con pronunciati su e giù, al Monte Brianza (in realtà un colle) con piccolo cippo che lo identifica.
Il gruppo B raggiunge invece direttamente San Genesio dove il gruppo A rientrerà di ritorno dal Monte Brianza (circa un’ora a/r).  

A San Genesio sorge l’Eremo, non accessibile perché proprietà privata (un pannello ne illustra la storia).

Pranzo al sacco presso il Ristoro Alpino (che viene aperto appositamente per noi con possibilità di bevande e caffè). Scendiamo poi sul sentiero n. 1 per Mondonico transitando da Campsirago. All’altezza di un pannello informativo prenderemo però a destra il suggestivo sentiero “alla scoperta dell’alto Molgora” scendendo a livello del Molgoretta che seguiremo fino all’arrivo.