Parte dalla frazione S. Stefano di Carobbio degli Angeli in prossimità del parcheggio di via alla Fontana.
Il sentiero parte a fianco del cimitero di Zandobbio (261 m); dopo aver percorso alcuni metri gira a sinistra fino al bivio dove svolta a destra, oltrepassa il Torrente Malmera per dirigersi verso la località la Torre-cascina Bettoni.
Il percorso inizia nel centro di Gorlago, segue il fiume Cherio verso nord fino al ponte di via Montecchi. Passato il ponte si piega a sud (destra) e si giunge alla Cascina degli Alpini, punto di ristoro.
L'itinerario ha inizio nei pressi del ponte sul fiume Cherio della strada provinciale 89 che porta al comune di Zandobbio. Seguendo il segnavia C.A.I. e la segnaletica della pista ciclabile, si svolta subito a destra percorrendo costeggiando il fiume Cherio.
Il sentiero 801A è la prima parte del Sentiero della Valle. E' la frazione più lunga, ma la si può accorciare di 3 km circa sfruttando il raccordo 801R che da San Gottardo sale direttamente al Monte Margherita.
Dal ponte di Contrada tenendo la destra, si percorre una strada sterrata che porta alla frazione storica di Casarola. A sinistra della Piazza del Castello si prosegue fino a raggiungere Ca' Martinone, vecchio nucleo di Torre De' Busi con chiesetta dedicata all'Immacolata.
Il sentiero 701 è il percorso più importante del Basso Sebino. Percorrendo i suoi 58 Km di sviluppo complessivo, si attraversano tutti i paesaggi caratteristici di questo territorio.
Interessante sentiero in ambiente montano che permette di osservare l'ambiente boschivo e aree dedicate all'agricoltura tradizionale Parcheggio: parcheggio di Vigolo
Percorso turistico in parte su strada e su antica mulattiera in ambiente collinare-montano
Parcheggio: in Tavernola
Il primo tratto del sentiero attraversa la località Gallinarga (200 m), una frazione del comune di Tavernola affacciata direttamente sul lago. Superato il nucleo residenziale, si segue per circa 600 metri una stretta strada rurale che s'inerpica sul versante e attraversa ripidi prati e oliveti.
Il percorso sale dal centro abitato di Predore (240 m) per la ripida strada trattorabile che, con stretti tornanti, porta alla località Dessi (434 m); da qui si fa pianeggiante affiancando il torrente Rino.
Seguendo il sentiero 708 si giunge in pochi minuti ad un bivio dal quale, proseguendo a sinistra, si imbocca il percorso 709.
Attualmente il sentiero è indicato con il numero 4 e con segnavia gialli.
Attualmente il sentiero è indicato con il numero 3 e da simboli gialli.
Il sentiero, attualmente indicato con il numero 1 e da simboli gialli, parte dal Parco delle Rimembranze e, per il primo tratto, segue la strada comunale che sale a Collepiano.
Il sentiero inizia alla chiesetta dell'Immacolata (291 m), dove sono disponibili un ampio parcheggio e un'area attrezzata; passando poco a valle della chiesetta prosegue lungo una stradina trattorabile.
Il punto di partenza di questo percorso è situato in località Fornace (235 m), che si raggiunge dalla strada Villongo - Foresto Sparso seguendo le indicazioni per la piazzola ecologica; da qui segue inizialmente una strada asfaltata che, dopo circa 800 m, viene abbandonata a favore di un sentiero
Il percorso marcato con il segnavia 724 si dirama dal sentiero 704 alla località Recursone (740 m), in corrispondenza di un tornante raggiungibile in circa 20 minuti dal centro di Vigolo.
Il sentiero prende avvio dalla Valle delle Tombe (650 m), raggiungibile da Vigolo seguendo per 15 minuti verso ovest il sentiero 701.
Dalla Madonna di Cortinica (450 m) il sentiero marca per circa 300 m la strada Tavernola - Bianica - Vigolo; segue poi a sinistra una stretta trattorabile che si inerpica sul versante dirigendosi verso Mondara.
Il percorso si dirama poco dopo il secondo tornante della strada trattorabile marcata come sentiero 708; nel primo tratto sale la lunga scala che porta al santuario di San Gregorio (375 m).
Dalla piazza antistante la Chiesa parrocchiale di Adrara San Rocco si procede per 50 mt.
Attualmente il sentiero è indicato con il numero 2 e da simboli gialli.
Il percorso diparte dal sentiero 701 in località Campolerone (648 m), seguendo per quasi tutta la sua lunghezza una strada silvo - pastorale.
Il sentiero 801 è, nel suo intero sviluppo, chiamato "sentiero della valle", poiché nel suo lungo cammino di circa 35 Km tocca 6 comuni appartenenti alla Comunità Montana Val San Martino.