Sentiero 408: Nona - Manina (Chiesetta)

    In breve
    Difficoltà
    Tempi
    Andata
    1:30
    Ritorno
    1:10

    Si parte da Nona (1341 m) frazione di Vilminore di Scalve. Si può cominciare la salita partendo dalla chiesa attraversando il nucleo storico della frazione seguendo la via Scultore Piccini, oppure seguendo la via S. Fermo per circa 200 m fino al piccolo parcheggio (quota 1352 m) ove detta via termina. In questo slargo arriva anche la via Scultore Piccini che sale dalla chiesa. Si prosegue ora su una comoda mulattiera nel bosco che dopo pochi minuti si innesta nella strada forestale che sale alle ex miniere. Proseguiamo su detta strada che risale sul lato orografico sinistro la valle del torrente Nembo. Si continua con pendenza costante e si esce dal bosco, per arrivare alla zona delle ex baracche dei minatori (1637 m) ove sorge il rifugio (privato) Case Rosse del Gruppo Alpinistico Celadina. In prossimità di questo complesso di edifici prestare attenzione alla strada forestale che troviamo sulla sinistra e che scende un poco di quota per attraversare il fondo valle. E' questa che dobbiamo seguire. Attenzione perché il sentiero n° 408 dal luglio 2019 non passa più dalle ex baracche dei minatori per salire al passo della Manina con percorso attraverso i pascoli, ma segue la più comoda via sul lato opposto della valle con un tracciato più definito. Dopo aver lasciato la strada che sale alle ex baracche sulla nostra destra, si prosegue per pochi metri in discesa per poi risalire dall'altro lato del fondo valle passando nei pressi di una baita. Si guadagna quota progressivamente attraversando le pendici del Monte Pizzol fino ad arrivare all'intaglio posto poco sotto alla chiesetta della Manina ove termina il sentiero 408 (quota 1793 m). Questo punto è un importante nodo ove passa il Sentiero delle Orobie e si trova il sentiero 407 che porta alle Malghe Barbarossa e Teveno.

    Dislivelli
    Salita
    ca. 500 m
    Discesa
    ca. 0 m
    Distanze
    Lunghezza
    circa 3500 metri
    Bibliografia
    http://www.scalve.it/sentieri/
    40 foto disponibili per questo contenuto
    • Il Pizzul visto dal passo della Manina
      (M. Lussana, 2/7/17)
    • Il 408 giunge al passo della Manina
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • La bella piastra d'orientamento (o geolabio) posta al passo della Manina
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Il monte Vigna Soliva oltre il passo della Manina
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • In vista del passo della Manina
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Le cime del Pizzul dalle Case Rosse
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Le Case Rosse
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Gli antichi alloggi dei minatori, noti come le Case Rosse
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Le vecchie Case Rosse, ex-alloggi dei minatori
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Le cime del Pizzul sulla sx
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • In vista del passo della Manina
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Salendo col 408. Vista sul Pizzo di Petto (dx) oltre la valle
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Lo spartiacque con l'alta val Sedornia con un 300 mm Dall'inizio del 408
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Baita sul sentiero
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • Inizia il 408
      (M. Lussana, 7/5/16)
    • La cima a dx - il Pizzul - vista dal passo della Manina
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • La chiesetta degli Alpini al passo della Manina
      (M. Lussana, 12/7/15)
    • Passaggio rischioso nei pressi delle miniere di Nona
      (M. Cerutti, 6/4/14)
    • Tanta neve ad aprile
      (M. Cerutti, 6/4/14)
    • Tavoli coperti di neve
      (M. Cerutti, 6/4/14)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina. Verso il crepaccio
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • EXTRA (senza neve: E, 1,10 h): salire al monte Sasna dal passo della Manina
      (M. Lussana, 10/2/13)
    • La chiesetta nei pressi del passo della Manina illuminata dai primi raggi del sole
      (E. Colombo, 6/10/12)
    • La cappella degli alpini, al passo della Manina
    • Ex miniere del ferro
      (F. Stacchetti, 26/8/08)
    • Pozza per l'abbeverata
      (F. Stacchetti, 26/8/08)
    • Il paese di Nona visto dall'alto
      (G. Rundo, 18/6/07)
    • I colori della natura e località Piane a Lizzola
      (G. Rundo, 18/6/07)
    • Lungo il sentiero.
      (G. Rundo, 18/6/07)
    • Ns
      (G. Rundo, 18/6/07)
    • Le vecchie case dei minatori
      (G. Rundo, 18/6/07)
    • Le baite dei minatori poco sotto il Passo della Manina; sullo sfondo il Monte Sasna
      (G. Tedeschini, 14/7/07)
    • L'abitato di Lizzola visto dal Passo della Manina
      (G. Tedeschini, 14/7/07)
    • La Presolana come si presenta scendendo dal Passo della Manina
      (G. Tedeschini, 14/7/07)
    • La contrada Nona di Vilminore con la Presolana sulla destra
      (G. Tedeschini, 14/7/07)
    • Dal passo della Manina: il Monte Sasna
      (M. Lussana, 1/2/06)
    E: Escursionistico