Descrizione
Poco prima della località "i Fondi" di Schilpario si sale sulla sinistra alla vicina miniera aperta al pubblico. In fondo agli impianti (1234 m) parte nel bosco il sentiero che si divide poco dopo: a destra si stacca il sentiero 426, mentre noi terremo la sinistra (cartelli). Sempre in salita nel bosco si percorre la Valbona, si attraversa il torrente su un ponte e si incontra ancora un bivio per il sentiero 426 (1500 m circa - cartelli). Si continua nel ripido bosco che si fa via via più rado. Usciti dal bosco si riattraversa il torrente (1666 m - attenzione !!! non ci sono ponti!) e si sale per prati lungo il lato destro della valle (orografico sinistro). Dopo un breve tratto in leggera discesa si riattraversa il torrente (attenzione !!! non ci sono ponti!) e si sale con pendenza moderata attraversando prati e torbiere fino a incontrare il sentiero sentiero 415 a poca distanza dai ruderi della vecchia Malga Gaffione (1800 m).
ATTENZIONE: ci sono due guadi impegnativi, sono possibili solo con portate del torrente ridotte !
Topografia
