Descrizione
Il sentiero bollato può essere preso 20 m prima della chiesetta di S. Barbara ai Fondi di Schilpario. Lo si segue in direzione est per ca. 600 m - cambiando nel frattempo lato della valle - sbucando quindi in un grande prato. In esso si giunge presso una vecchia piccola costruzione riportante un paio di bolli e un vecchio cartello che indica un sentiero che sale - verso sud-ovest - nel bosco alla ns. dx (tale vecchio cartello riporta ancora una vecchia indicazione "419"). Si segue tale sentiero bollato che sale nel bosco, lineare e con pendenza costante, attraversando un ruscello che taglia il sentiero. Si giunge quindi a incrociare il sentiero 419, il "sintèr lònc" (sentiero lungo) in corrispondenza di una palina segnaletica che indica di seguirlo verso sx per raggiungere il "Passo del Lifretto col sentiero n° 420" in 1.30 h. Si giungerà così in breve in località "Malga di Lifretto superiore" (1570 m) ove il 420 si stacca sulla dx (abbandonando così il sentiero 419 che, col suo nuovo percorso, porta ora sino al rifugio Cimone della Bagozza). Seguiamo quindi il 420 in un bel bosco sino ad uscirne e ad affacciarci nella vasta conca posta sotto il M. di Vai Piane. Si risalgono i bolli posti a fianco del bosco per alcuni minuti sino a giungere di fronte a un basso omino bollato: qui la traccia gira a dx ed entra di nuovo nel bosco. Si va quindi a risalire un costone boscoso, ripido, al termine del quale si giunge all'improvviso alle pareti rocciose che delimitano il canale denominato Glera. Siamo giunti al punto più impegnativo del percorso: il sentiero si inoltra brevemente nel canale (vi sono vecchi cavi metallici ma in buona parte disancorati) e giunge sino all'attraversamento vero e proprio (costituito da pochi metri). Dopo il canale Glera il sentiero procede con pendenze più tranquille, con begli scorci sulla valle sottostante e sui monti dirimpetto, sino a giungere al solitario Passo di Lifretto (1997 m) sbucando pochi metri alle spalle del cartello che identifica il passo.
Topografia

Sentieri collegati
Note
Sentiero segnato nuovamente nell'ottobre del 2017 dopo essere stato "escluso" dal catasto sentieri CAI per molti anni.