Dalla Croce di Corno (1273 m) - raggiunto il bivio per la Valle Piana col sentiero 544A - si prosegue a sinistra (senso di marcia) sino ad arrivare ai prati di "Foppa Cornaclì" (1216 m).

La partenza si trova a Sotto il Monte Giovanni XXIII, presso la Chiesa Santa Maria Assunta, nella contrada di Brusicco. Qui hanno inizio anche il Sentiero N° 894 e il Sentiero Papa Giovanni XXIII. Troverete anche una bacheca degli itinerari da compiere.

Lasciata la macchina in parcheggio alla chiesetta di S.

La partenza si trova a Sotto il Monte Giovanni XXIII, presso la Chiesa Santa Maria Assunta, nella contrada di Brusicco. Qui hanno inizio anche i sentieri n° 893 e Papa Giovanni XXIII.

La partenza si trova al Parco Serraglio di Carvico, dove vi è anche il museo e Casa degli Alpini.

La partenza si trova sul retro del Santuario Ca' de Rizzi, nel Comune di Pontida. Il santuario fu fondato nel 1076 da Sant'Alberto da Prezzate. L'altare è dedicato a Sant'Antonio di Padova, alla Madonna del Carmine ed a San Bernardino da Siena.

La partenza si trova di fianco al cimitero di Pontida, accanto alla bacheca e ai cartelli di segnaletica dei sentieri.

La partenza si trova al termine della strada asfaltata che costeggia il muro del cimitero di Pontida, dove troviamo un bivio; (infatti se proseguiamo dritti, s’intraprende il Sentiero N° 897 che conduce ai Ruderi del Canto). Inoltre sulla sinistra troverete un parcheggio.

Abbiamo la possibilità d'intraprendere il sentiero 899 da due luoghi: 1a opzione: partendo dalla zona industriale a nord di Ambivere, sulla via John Fitzgerald Kennedy, dove si può parcheggiare. Qui, seguendo la segnaletica CAI e il cartello marrone “Santuario B.V.

Sentiero di collegamento riaperto nel 2009. In teoria permetterebbe di rendere più veloce il tratto tra zona della Baita di Piazza alta ed il passo Branchino, in pratica il fondo sconnesso e la vegetazione rendono poco agevole e rapido tale sentiero.

Il sentiero denominato “Giro delle Contrade” si sviluppa lungo antiche vie di collegamento e meravigliose mulattiere che permettono di raggiungere le storiche frazioni di Isola di Fondra situate sulle pendici del Monte Torcola.

Il sentiero ha inizio 100 m prima della cascina Ai Ciar sulla strada che proviene da Ceratello. Dopo aver attraversato la Val Supine e oltrepassato la località Cervera, si rimane in quota attraversando il bosco; dopo circa un'ora si raggiungono le Case di Camorelli.

Il sentiero si separa dal sentiero 565, per chi proviene dalla Valle del Freddo, poco dopo la salita che costeggia detta valle e, lasciato il 565 sulla destra, si risale il pendio del Monte Na con bella vista (specie in inverno quando gli alberi sono spogli)

Il sentiero prende avvio dalla chiesetta con portico di S. Rocco, posta sulla strada che da Esmate va alle case di Cerrete.

Il sentiero - come pure il sentiero 565B - prende avvio dalla chiesetta con portico di S. Rocco, posta sulla strada che da Esmate va alle case di Cerrete.

Il sentiero parte dal ponticello di via S. Fermo di Cornale come il sentiero 539A.

Il tracciato segue l'antica mulattiera che collegava il paese con la contrada Pernice. Risaliamo la mulattiera in direzione NE e, dopo circa 15', superiamo una santella in località Cornelle. Poco più avanti, in prossimità della strada asfaltata, si può godere di una bella vista sul fiume Brembo.

E' questa la principale mulattiera che collegava il centro zognese di antica formazione con la piccola frazione di S. Antonio Abbandonato.

Piacevole escursione sul versante orografico destro del fiume Brembo, partendo da Zogno in v. Sottocorna con meta la frazione S. Antonio Abbandonato (dislivello: m 680). Il parcheggio e la partenza sono in prossimità della curva sulla S.P. 470, vicino all'ex-manifattura a quota m 300 s.l.m.

Si tratta del percorso che il giovane Angelo Giuseppe Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, percorreva durante la sua fanciullezza per recarsi fino al collegio di Celana, a Caprino Bergamasco e di seguito a San Gregorio in Cisano Bergamasco.

Il sentiero parte in fondo al paese di Piazzolo in prossimità di un ponte sul torrente Canalone (700 m circa - dopo il cimitero).

Prendendo come riferimento la chiesa parrocchiale di Cornale (frazione di Pradalunga), al termine della salita si svolta a sinistra in via S. Fermo. Si percorre qualche centinaio di metri e, sulla sinistra, si trova un parcheggio dove si può lasciare l'auto.

Dalla piazza antistante la Chiesa parrocchiale di Adrara San Rocco si procede per 50 m lungo la strada diretta ai Colli di San Fermo, si scende a destra per via Dumengoni, ove si può lasciare l’auto nel parcheggio in prossimità del campo sportivo.

Dopo aver seguito per circa 35 minuti, la parte iniziale del percorso, 744 e aver superato due stretti tornanti e la radura prativa della località Pozzi, il sentiero 714 prende avvio da una diramazione sulla destra.

Il sentiero 506 parte dai piedi del campanile della chiesa parrocchiale; da qui sale per un centinaio di metri sino a raggiungere la valle degli Zocchi, presso la sorgente fonte Marte.