Sentiero pianeggiante che percorre la costa di Valnotte come collegamento fra Colere e Teveno.Fa parte della via Decia
Panoramico giro degli alpeggi di Nona con salita al Monte Sasna
Sentiero molto frequentato per la salita alla diga del Gleno.
Tratto della Via Decia
Il sentiero inizia a Pianezza (frazione di Vilminore di Scalve m 1267)
Sentiero che percorre tutta la valle del Gleno e si collega ai sentieri che portano al Rifugio Calvi, al rifugio Tagliaferrri e alla valle di Belviso.
Via di avvicinamento per la salita al Monte Gleno dal versante scalvino.
Questo percorso si stacca dal sentiero 519A presso la Stalla Aral, a un bivio segnalato posto subito prima del bosco.
Lungo sentiero in area non antropizzata. Si accede alle vette del P.zo Tornello, del M. Tornone e alla zona del Rifugio Tagliaferri
Sentiero facente parte dell'itinerario "Sentiero Naturalistico A. Curò" e che ricalca la strada militare della "Linea Cadorna", costruita durante la guerra 1915-18.
Il sentiero più frequentato per raggiungere il Rifugio Tagliaferri da Schilpario
Sentiero che conduce all'incrocio con il sentiero 416 (Passo Vivione-Rifugio Tagliaferri) sullo spartiacque con la Valtellina nella zona dei laghetti di S. Carlo e del Venerocolo
Sentiero che risale la Valbona fino al passo del Vivione passando per le torbiere nei pressi di malga Gaffione
Parcheggio a Fondi o nei pressi della miniera/museo
da utilizzare per rendicontazioni interventi su percorsi non numerati o fuori provincia
Sentiero che collega la località i Fondi al passo del Vivione passando per Campelli, passo del Giovetto e Glaiola, incrociando diversi sentieri.
Sentiero che mette in comunicazione Schilpario con il passo del Vivione passando per la conca dei laghetti delle Valli